Città di Varese contro il Seregno termina con 0 a 0

Città di Varese a punti dopo quattro sconfitte di fila sia pure con uno scialbo pareggio per 0-0 contro il Seregno. La Caronnese butta via una vittoria già acquisita sul terreno della Casatese facendosi rimontare dal 2-0 al 2-2 ed è ultima in graduatoria. Castellanzese e Varesina hanno invece fatto bottino pieno nei rispettivi impegni casalinghi contro Ligorna (2-0) e Brusaporto (2-1). Vediamo le reazioni dagli spogliatoi. 

FRANCESCO GAZO (CALCIATORE CITTA’ DI VARESE): ” portiamo a casa un punto importante perchè, inclusa la Coppa, arrivavamo da cinque sconfitte consecutive, è stato importante soprattutto non prendere gol e questa dovrà essere una delle certezze da cui ripartire per le prossime sfide, per il futuro dobbiamo essere positivi”.

ANTONIO PALO (ALL.CARONNESE):  “sono contento e rammaricato al contempo, questi ragazzi, durante tutta la settimana, da quando sono arrivato ma anche prima di me buttavano sangue per fare punti, vedo una squadra viva che ha voglia di tirarsi su e ancora questa volta lo ha dimostrato, manca quel pizzico per arrivare ai tre punti, i ragazzi hanno dato tutto, bisogna solo cercare di fare meno errori possibili”.

ACHILLE MAZZOLENI (ALL.CASTELLANZESE): “Sicuramente il fatto di inanellare qualche risultato positivo credo dia anche il valore ai pareggi che abbiamo fatto e ancora di più alla vittoria con il Casale, continuiamo questa striscia positiva, abbiamo fatto due gol, il Ligorna è stato una squadra che ha avuto soltanto quattro sconfitte, un avversario non semplice da scardinare, vincere 2-0 e non subire gol è il massimo per un allenatore”.

MARCO SPILLI (ALL.VARESINA): “E’ una partita che dà molte risposte positive, dobbiamo capire chi siamo perchè andremo in trasferta a fare partite più stimolanti come domenica contro l’Arconatese ma anche contro squadre pericolanti, dobbiamo sempre avere lo stesso atteggiamento sempre, da qui passerà tanto del nostro percorso se vogliamo raggiungere la salvezza il prima possibile, l’atteggiamento giusto è quello di oggi e non quello di Breno”.

Condividi:

Related posts